“Dante Alighieri Comedia Purgatorio” Donato alle biblioteche della provincia da Ravenna Parkinson

16.04.2023

 

Il gioco da tavolo ispirato alla Divina Commedia e pensato insieme all’associazione Ravenna Parkinson per stimolare le capacità cognitive dei pazienti affetti dalla malattia e più in generale dalle persone colpite da demenza, sarà donato a tutte le biblioteche della provincia. In occasione del Dantedì 2023 e nelle settimane successive, l’associazione ravennate distribuirà nei principali poli bibliotecari del territorio “Dante Alighieri Comedia Purgatorio”, secondo capitolo della serie di giochi di società ideata dall’azienda ravennate Cobblepot Games per il Settecentenario della morte del Sommo Poeta. Dopo la prima uscita a tema Inferno, il nuovo capitolo è stato realizzato in collaborazione con Ravenna Parkinson - associazione parte del Polo della disabilità “La Cura in Rete” insieme ad A.L.I.Ce Ravenna e Alzheimer Ravenna - e studiato con l’aiuto di medici per coinvolgere anche pazienti con demenza e i rispettivi familiari.


L’obiettivo è quello di sensibilizzare e aumentare la consapevolezza delle persone riguardo la malattia, il Parkinson, che in provincia di Ravenna conta circa 500 i pazienti in carico dell’ambulatorio dedicato attivato da molti anni dall’Unità operativa di Neurologia in ciascuno dei tre presidi ospedalieri di Ravenna, Faenza e Lugo. Una patologia che inevitabilmente ha ripercussioni sulle famiglie. Ed è proprio pensando al rapporto tra malati e caregiver che “Dante Alighieri Comedia Purgatorio” si presenta come un’occasione di convivialità. Per questo, dopo la donazione, nelle biblioteche della provincia saranno organizzati prossimamente anche alcuni laboratori a cura degli Educatori Ludici per imparare le regole del gioco, ai quali potranno partecipare tutti, giovani, adulti, pazienti e caregiver. 


L’idea di “Dante Alighieri Comedia Purgatorio”, sviluppata con il patrocinio del Comune di Ravenna, è di Gabriele Mari, game designer e a sua volta operatore nell’ambito della disabilità. La progettazione ha coinvolto anche sanitari e volontari nel settore dell’assistenza ai malati di Parkinson, mentre le tavole grafiche sono state realizzate in collaborazione con alcuni studenti del liceo Artistico “Nervi-Severini” vincitori del concorso per realizzare il logo dell’associazione Ravenna Parkinson. Grazie ad alcune linee guida fornite da esperti della malattia, il gioco è stato pensato per agevolare un meccanismo collaborativo: i giocatori, infatti, devono aiutarsi a vicenda ed è prevista, per esempio, la possibilità di rientrare nella partita in qualsiasi momento, così da affrontare le problematiche tipiche di chi soffre di Parkinson, come situazioni di freeze o momenti di difficoltà mnemonica.